Ai sensi dell'art. 37bis della L.P. 7/2002 Legge provinciale sul turismo, chiunque offra in locazione ai turisti case o appartamenti di cui ha la disponibilità a qualsiasi titolo è tenuto a darne comunicazione al Comune di competente per territorio.

Ai sensi dell'art. 37bis della L.P. 7/2002 Legge provinciale sul turismo, chiunque offra in locazione ai turisti case o appartamenti di cui ha la disponibilità a qualsiasi titolo è tenuto a darne comunicazione al Comune di competente per territorio.
La comunicazione deve essere aggiornata ogni qualvolta si verifichino variazioni nelle caratteristiche o nella destinazione dell'immobile rispetto a quanto comunicato in precedenza. Il medesimo articolo 37 bis della legge prevede che l'omessa o incompleta presentazione della comunicazione o degli aggiornamenti entro i termini stabiliti comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 200 a 600 euro per ciascuna casa o appartamento.
I soggetti tenuti alla comunicazione possono compilare il modello cartaceo "Modulo di comunicazione alloggi" predisposto dalla Provincia e scaricabile (vedi modulo AE0020 oppure dal sito del Servizio Turismo della Provincia), da consegnare al comune di competenza oppure possono utilizzare direttamente la specifica funzionalità on-line.
Ogni cittadino infatti può utilizzare la specifica funzionalità on-line sul sistema “DTU Data Entry Turistico”, previa registrazione, disponibile al seguente indirizzo www.alloggituristici.provincia.tn.it inserendo direttamente le caratteristiche dell’alloggio. Dal 19.07.2018 è necessario l’accesso attraverso CPS/CNS oppure l’identità digitale SPID. Novità importante è la necessaria indicazione obbligatoria dei dati catastali dell’immobile che si intente locare per uso turistico.
I cittadini che non possono realizzare direttamente la comunicazione on-line, in alternativa alla presentazione presso il comune, potranno inoltre presentare la comunicazione attraverso la propria organizzazione turistica locale (Azienda per il turismo o Consorzio pro loco): in questo caso il modello cartaceo correttamente compilato sarà inserito nel sistema on-line a cura dell'operatore.
Si rimanda al sito della Provincia di Trento - sezione alloggi turistici al seguente link: http://www.turismo.provincia.tn.it/operatori_ricettivo/Alloggi_turistici/
IMPOSTA DI SOGGIORNO:
si ricorda che anche per gli alloggi uso turistico, dal 2016 è necessario il pagamento dell'imposta di soggiorno e che è necessario comunicare le presenze alla Questura di Trento attraverso gli applicativi online.
Dal 1 gennaio 2020 l'imposta di soggiorno è dovuta anche nel caso in cui il gestore offra un unico alloggio.
L’importo attualmente previsto è di 1 € a persona per pernottamento con comunicazione e riversamento annuale a Trentino Riscossioni spa attraverso il portale “PagoSemplice”. In particolare il gestore dovrà effettuare comunicazione annuale entro il 16 MARZO dell'anno successivo a quello di riferimento per i soggiorni il cui incasso dell’imposta rientra nel periodo 1 gennaio - 31 dicembre e riversare l'imposta incassata entro il 16 APRILE di ogni anno.
Per eventuali informazioni si consiglia di contattare direttamente Trentino Riscossioni spa o visitare il sito www.trentinoriscossionispa.it.
NR.VERDE da tel. fisso: 800901305
NR.VERDE da cellulare: 0461495511 impostadisoggiorno@trentinoriscossionispa.it
COMUNICAZIONE TELEMATICA PRESENZE:
Si sottolinea che, dall’anno scorso vige l’obbligo, anche per gli alloggi privati ad uso turistico, di richiedere presso la Questura di Trento le credenziali per effettuare le comunicazioni delle presenze in forma telematica.
QUESTURA DI TRENTO -U.P.G.S.P. 2° SEZIONE UFF. ANALISI:
Viale Verona, 187 - TRENTO
Telefono: 0461/899700 - 899701
upgsp.tn@poliziadistato.it
RILEVAZIONE DEL MOVIMENTO TURISTICO ISTAT:
Per la comunicazione dei dati relativi alla rilevazione del movimento turistico ISTAT (schedine C59) va contattata la locale Azienda per il Turismo o Consorzio Pro Loco.
https://www.gardatrentino.it/it
CODICE CIPAT OBBLIGATORIO DAL 30.06.2020:
Dal 30 giugno 2020 coloro che offrono in locazione alloggi per uso turistico devono pubblicare il codice identificativo turistico provinciale CIPAT nelle iniziative di pubblicità, promozione e commercializzazione dell’offerta, effettuate direttamente o indirettamente attraverso qualsiasi forma di intermediazione con scritti, stampati, supporti e piattaforme digitali (come Airbnb o Booking.com) o con qualsiasi altro mezzo utilizzato. Anche i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e i soggetti che gestiscono portali telematici e che pubblicizzano, promuovono o commercializzano gli alloggi per uso turistico devono pubblicare il codice su tutti gli strumenti utilizzati, in maniera ben visibile. Per chi non rispetta questo obbligo è prevista una sanzione amministrativa in denaro. Il codice sarà assegnato e comunicato dagli uffici provinciali ai gestori degli alloggi già iscritti nel DTU (via mail o lettera) mentre si generà al momento dell'inserimento nel sistema per i nuovi alloggi.
Link alla LP 7/2002: https://www.consiglio.provincia.tn.it/leggi-e-archivi/codice-provinciale/Pages/legge.aspx?uid=7775&pagetype=fogl&type=testo&blank=Y